La gestione dei rifiuti non può essere sottovalutata o deve essere fatto bene. Se questo non esiste episodi come quelli di Terzignano sono e possono diventare la normalità.

Il classico approccio (discariche + inceneritori) è perdente sotto almeno tre putni:

  • è costoso: i soldi utilizzati per processare i rifiuti devono venire da una fonte terza ed il sistema non riesce a sostenersi (Il CIP6, invece di finanziare le rinnovabile, tiene in piedi gli inceneritori)
  • è dannoso per la salute: gli inceneritori, bruciando i rifiuti ad altissime temperature, creano delle piccole polveri che, una volta inalate, rimangono incastrate negli alveoli polmonari, aumentando la possibilità di tumori (che fanno morire la gente, e che visto che vogliamo parlare di soldi, vanno ad influire sul bilancio sanitario)
  • è stupido: un sacco di materiale che potrebbe essere riutilizzato viene buttato. In un mondo in cui l’accesso alle risorse diventa sempre più difficile, ed su un pianete finito questo è semplicemente un atteggiamento suicida.

Ovviamente rimane il punto che i rifiuti devono essere gestiti, altrimenti vengono accumulati sugli angoli delle strade creando delle condizioni igieniche che rendono l’ambiente insalubre (e la gente muore.)

Una cosa che viene sempre ignorata è che esiste un metodo per gestire i rifiuti che può portare ad un riciclo ad altissime percentuali (stiamo parlando del 99%).

La tecnologia già esiste ed è funzionante. Il centro vedelago è uno dei più avanzati a livello italiano e non solo. Guardatevi l’intervista su youtube:

http://www.youtube.com/watch?v=VJ7ZWkSPqOM

In pratica il processo di riciclo coinvolge non solo il vetro, l’alluminio e la carta ma anche il cosidetto indifferenziato.

Qui il video di presentazione in inglese:

Questo permette di arrivare a rese del 99%, con la possibilità di rivendere i prodotti del reciclo, che dimostrano avere qualità uguali ai materiali correntemente utilizzati.

Visto che il centro è in attivo, che i rifiuti riprocessati hanno un sacco di valore e possono essere venduti sui mercati, visto che il processo richiede un sacco di manodopera con conseguente creazioni di lavoro io mi chiedo:

perchè questo tipo di soluzione non viene adottata a livello sistemico, a scala nazionale? Questo risolverebbe il problema della corrente gestione dei rifiuti, diminuirebbe le malattie, favorirebbe la creazione di posti di lavoro e diminuerebbe lo spreco di risorse.

Perchè? Possibile che non l’ha pensata nessuno questa cosa?