Io credo che questo articolo del Corriere che riporta gli stipendi dei ricercatori italiani, sommato alle condizioni assurde in cui ti trovi a lavorare nel bel paese fanno capire perchè la gente se ne và.

Lavorare in un paese dove prendi di meno che negli altri, dove l’assegnazione dei fondi non viene fatta su base meritocratica, dove le strutture sono insufficienti o fatiscenti se non assenti è impossibile.

Quindi la gente se ne và. E l’innovazione viene fatta altrove.

Mi sembra logico.