Category: Informazione

Ryanair e la pubblicità

Io credo che l’ultima trovata pubblicitaria che ryanair ha messo in campo abbia decisamente colpito nel segno e questo perché se ne parla ovunque.

Due pensieri veloci:

  1. Se hai un ministro che fa il dito durante l’inno nazionale (cosa che ha già fatto e non è stato mai sbatutto dentro per vilipendio alla bandiera e cose del genere, ma è stato fatto ministro per le riforme….) è colpa tua se lo hai votato. Complementi, ottima scelta.
  2. Se tolgono gli aereoporti alla ryanair (si, come no) io come torno a casa? (Io non torno e ciao.)

Questo governo fa schifo. L’articolo 3 della Costituzione Italiana:

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.”

Non è più valido. Il capo dello stato (Napolitano ATMOW), il capo dell’esecutivo (Berlusconi ATMOW), il presidente del senato (Schifani ATMOW) ed il presidente della camera (Fini ATMOW) non devono rispondere di fronte alla legge.

Nella parte finale di questo post potete leggere come è la situazione nelle altre parti di Europa.

Un’intervista a Pistorio

E’ parecchio che sostengo che il nucleare sia soltanto una scelta suicida e che non ha alcun senso pensare di risolvere il problema energetico italiano con questo investimento dal punto di vista economico ed ambientale.

Tuttavia quando uno come Pistorio dice le stesse cose in questa intervista reperibile su Network Games fatta da Jacopo Giliberto diciamo che mi sento meno solo.
Ne riporto una parte:

Ingegnere, perché considera “ideologica” la posizione a favore della soluzione nucleare?

Perché è senza uno spunto razionale. Vorrei che su scelte così importanti si usasse più raziocinio e meno emotività. Non c’è dubbio che il problema energetico, quello ambientale e anche quello del costo dei generi alimentari – tutte questioni che sono in qualche modo correlate – ha raggiunto livelli esplosivi. Concentriamoci sui combustibili fossili. Hanno almeno tre impatti poderosi sull’umanità. Il primo, più grave e devastante, è il fenomeno del global warming, del riscaldamento globale. Il secondo è l’impatto economico disastroso, soprattutto sui Paesi più deboli. Il terzo è questa “tassa” petrolifera sui Paesi più poveri: i combustibili fossili sono per loro la maggiore fonte di energia, e se non possono permettersi l’energia si blocca la loro crescita.

Come fornire una risposta a questi problemi?

Per soddisfare la domanda di energia e ridurre l’impatto sull’ambiente dei combustibili fossili ci sono tanti modi. In Italia è tornato di moda dire: torniamo al nucleare. Eppure, oggi parlare di nucleare di terza generazione è un grave errore. Non è un fatto ideologico: è un vero errore. Dico questo perché ci sono ragioni precise. Il nucleare di terza generazione, contrariamente a quello che si dice, in realtà costa molto, ma molto, caro.

Dissento. In Francia la corrente elettrica, che è prodotta soprattutto con l’energia atomica, costa poco.

Facile: in Francia tutti i reattori sono già costruiti e ammortizzati da anni. Ma costruire oggi una centrale nuova di terza generazione è insostenibile. Si stima che un chilowattora costerebbe tra gli otto e i dieci centesimi di euro per chilowattora. Poi questo costo viene nascosto, spostandone gran parte sulla fiscalità generale o dando incentivi, ed è un modo per distorcere il mercato. Dice Amory Lovins, fondatore e presidente del Rocky Mountain Institute, che “il nucleare è stato ucciso da un attacco incurabile di economia di mercato”.
Sia chiaro: dove prevalgono le leggi del mercato libero, non si fanno centrali atomiche. Le centrali nucleari si costruiscono solamente dove sono finanziate dallo Stato per motivi politici. Bisogna contare non solamente il costo di investimento e quello di esercizio, ma anche il costo di messa in sicurezza delle scorie e il costo di smantellamento: se calcoliamo queste voci nel costo del chilowattora, il nucleare non è economico. Non è razionale uno Stato che crea l’illusione che l’energia atomica non costi.

Soluzioni:
1. Risparmio energetico
2. Rinnovabili

Impianto Pilota Geotermia terza generazione

C’è uno studio di fattibilità per un impianto di terza generazione sul blog di Beppe Caravita.

Long story short: Si può generare 1 MWe di potenza sfruttando il calore della terra. L’energia sarebbe di tipo continuo, con nessun tipo di scorie, rinnovabile, tecnicamente infinita, e con bassissimo impatto ambientale. Per quanto riguarda i costi, utlizzando i materiali utilizzabili oggi si spenderebbe quanto una centrale ad impianto solare.

Spero che si capisca (e presto) le potenzialità di questo tipo di energia e vi si investa in maniera seria ed adeguata.

In memoria di Peppino Impastato

Sono 30 anni che è morto Peppino Impastato.

quercia peppino

Tuttavia il suo impegno antimafia non è scomparso. Ci sono tutti i ragazzi e le ragazze del movimento ammazzatecitutti che ogni giorno lottano contro la mafia.

ammazzateci tutti img

Ora più di prima serve un’opinione pubblica attiva e sveglia. Ora che abbiamo il primo ministro che ha definito Mangano, un boss mafioso, un eroe.

E cosa può fare il cittadino?

Consumare criticamente

consumo critico

Come già detto. W l’Italia libera dalla mafia.

Relatività generale ed insetti

Quando Einstein tira fuori la teoria della relatività generale non la capiva ancora nessuno, se non lui e Bohr.

Poi la cosa diventa abbastanza di moda, nessuno ci capisce ancora nulla, tuttavia la piaggio ci fa uno scooter, il glorioso NRG=mc2

Mi ricordo ancora il tentativo mio e di un amico di raccontare la relatività generale durante una settimana di autogestione al liceo.

L’esperimento teneva, avevamo una nicchia di pubblico, una cosa decente tipo non siamo tanti che facciamo paura, ma nemmeno siamo solo io e te e quindi chiudiamo.

Il punto era un nuovo approccio alla divulgazione scientifica ed il tentativo di raccontarla in maniera completamente diversa e divertente.

Infine oggi, m’imbatto su questo post su mentecritica, sulla relatività generale. Direi che è più o meno sulla stessa linea. Merita la lettura. Riprende alcuni esempi dalle lezioni di Richard Feyman.

Cambiando le lampadine

Questo post è una reazione scatenata dal commento di katross sul blog del circolo berlinguer di Ancona appena aperto.

La domanda era perchè il Partito Democratico non ha detto nulla sul conflitto di interessi.

La risposta l’ha data Violante nel 2003 alla camera

Inoltre, giusto per capire chi sono Rutelli e Veltroni, ieri la Gabanelli ha fatto la classica puntata di report che ti getta nel classico sconforto lunediano.

E allora viva Berlusconi e Alemanno? No, ovviamente no, perchè anche questi non sono capaci. Oddio, ad essere sinceri Berlusconi è stato provato con effetti disastrosi, Alemanno è stato ministro in qualche governo Berlusconi e non mi sembra abbia brillato.

E quindi ritorniamo a Sinistra. Ops, ho detto sinistra, quella che difende la laicità dello stato, quella che pensa che l’equità sociale sia la base per una società giusta.

Quella del rispetto delle regole, quella che si cercano soluzioni con il dialogo e si arrivano a conclusioni, quella che pensa che la meritocrazia sia un valore e vada premiato.

Dov’è questa sinistra? Questa sinistra non è espressa a livello nazionale. Gli attuali dirigenti del partito democratico sono completamente fuori fase rispetto a quello che sono le esigenze della base.

E quindi che si fà?

Quindi si fa politica dal basso testardamente.

Che cos’è la politica? La politica è l’arte di rendere le cose
impossibili possibili cercando di mettere più o meno d’accordo tutti
con la forza degli argomenti.
La definizione è mia, just now.

Come?

Secondo la rivoluzione pigra del bradipo.

La rivalutazione del sistema locale a discapito della grande distribuzione

Ovvero attraverso iniziative concrete che vadano a risolvere problemi contigenti.

Lo sò, sembrano più iniziative da Meet-Up o da associazione consumatori che non vengono dibattuti all’interno dei circoli politici.

Qualcuno dovrebbe spiegarmi il perchè.

Invece si continua  solo a parlare del 21 che non viene rispettato, che sono passati sopra all’11 usando
eufemismi e che il 3 se ne è andato dopo la frase di Berlusconi di fronte al giudice. Questi risolvono problemi a livello sistemico, ma non locale. Ed ancora non abbiamo le leve per cambiarlo a livello globale. Quindi l’unica cosa sensata da fare è lavorare sul locale.

Possiamo continuare a giocare a fare Miss Mondo e dire che vogliamo
risolvere la fame nel mondo, oppure possiamo sotituire le lampadine al
tungsteno con quelle a fluorescenza. E’ questa l’idea base. Piccoli
pezzi e piccole azioni.

Ovviamente nella speranza che cambiando le lampadine……

Ma per chi avete votato?

Io dico a te, elettore del PDL

Berlusconi e chi gioca con Berlusconi

[youtube http://it.youtube.com/watch?v=_zWFKDPX6l4]

Chi invece gioca per la legalità.

Parte 1

[youtube http://it.youtube.com/watch?v=7MEWpdBR_4E]

Parte 5

[youtube http://it.youtube.com/watch?v=LaG5Ftq0luc]

Voi avete scelto la vostra parte. Sarà un delirio, per la terza volta.

La domanda è lo sapevate? e se si, perchè?

Le politiche economiche del Centro Destra e del Centro Sinistra.

Interessantissima presentazione.

[slideshare id=315311&doc=economia-italiana-un-confronto-tra-csx-e-cdx-1206025051782018-2&w=425]

Era chiaro e noto, tuttavia è sempre meglio rimarcarlo. Ottimo lavoro. Si parla di numeri e di dati. E` abbastanza chiaro che il governo di destra è incompetente dal punto di vista economico e non solo.

Non sono stati capaci. Quelli della sinistra si.

via VoglioScendere.it