Ultimamente la qualità dei miei titoli sta scadendo. Mi scuso con i miei 4 (cit.) lettori. Non che stanno scadendo ultimamente, non sono mai stati un granchè, ma oggi finalmente ho avuto un epiphany, (a sudden revelation of reality nella più joyciana delle forme) ed ho realizzato. Ma in fondo non è di questo che volevo parlarvi.

Volevo parlarvi della candidatura di Marino e perchè ha senso.

Riporto l’ultima parte del post dal blog dei Mille

Ultima risposta importante, quella probabilmente più attesa, è stata alla domanda sulla sua inesperienza politica.
Ha detto una cosa semplicissima: la prima cosa che farò in caso di elezione sarà cambiare l’arredamento dell’ufficio del Segretario; via la scrivania con una sola poltrone per gli ospiti, e al suo posto un tavolo da riunione rotondo attorno al quale riunire gli esperti del tema in agenda quel giorno. Dal tavolo ci si alza solo quando si è trovata una risposta soddisfacente e si va a raccontarla convinti.
Da notare che alla fine si è creata una coda nel banchetto dove ci si poteva iscrivere al PD e firmare per la candidatura di Marino. Su questo non ho nessun dubbio, questa candidatura è decisamente positiva per alzare il livello del dibattito interno e per aumentare la partecipazione nel PD.

Venghino donne, venghino.. Tutte le tessere 15 € [a meno di strani episodi…] e cambiamo il PD e facciamo la rivoluzione. Ah, e se non lo hai capito, l’esperto alla tavola magari puoi essere tu.

Intanto se hai qualche idea, perchè non la butti qui:

http://friendfeed.com/il-programma-del-pd

(ovviamente tutto molto non ufficiale e tutto molto… fanga, per dirla alla fondazionedaje way :))