Category: Ambiente

Retroffiting with style:the cinquino elettrico

Pietro Cambi is the president of the Eurozev, an association which promotes the conversion from endothermic engine to electric. He converted his own ‘cinquino’ to an electric car, manteining a lot of the original specs (like for example the clutch!)

cinquino picture

Cinquino and the kitegen prototype in the back. At the right side of cinquino Pietro Cambi, at the left side Massimo Ippolito, the kitegen's inventor

 

There is a video on youtube when the cinquino hit the 100 Km/h (the endothermic cinquino was never that fast 🙂

This is pretty cool and I think the way to go.

Terzignano calling

La gestione dei rifiuti non può essere sottovalutata o deve essere fatto bene. Se questo non esiste episodi come quelli di Terzignano sono e possono diventare la normalità.

Il classico approccio (discariche + inceneritori) è perdente sotto almeno tre putni:

  • è costoso: i soldi utilizzati per processare i rifiuti devono venire da una fonte terza ed il sistema non riesce a sostenersi (Il CIP6, invece di finanziare le rinnovabile, tiene in piedi gli inceneritori)
  • è dannoso per la salute: gli inceneritori, bruciando i rifiuti ad altissime temperature, creano delle piccole polveri che, una volta inalate, rimangono incastrate negli alveoli polmonari, aumentando la possibilità di tumori (che fanno morire la gente, e che visto che vogliamo parlare di soldi, vanno ad influire sul bilancio sanitario)
  • è stupido: un sacco di materiale che potrebbe essere riutilizzato viene buttato. In un mondo in cui l’accesso alle risorse diventa sempre più difficile, ed su un pianete finito questo è semplicemente un atteggiamento suicida.

Ovviamente rimane il punto che i rifiuti devono essere gestiti, altrimenti vengono accumulati sugli angoli delle strade creando delle condizioni igieniche che rendono l’ambiente insalubre (e la gente muore.)

Una cosa che viene sempre ignorata è che esiste un metodo per gestire i rifiuti che può portare ad un riciclo ad altissime percentuali (stiamo parlando del 99%).

La tecnologia già esiste ed è funzionante. Il centro vedelago è uno dei più avanzati a livello italiano e non solo. Guardatevi l’intervista su youtube:

http://www.youtube.com/watch?v=VJ7ZWkSPqOM

In pratica il processo di riciclo coinvolge non solo il vetro, l’alluminio e la carta ma anche il cosidetto indifferenziato.

Qui il video di presentazione in inglese:

Questo permette di arrivare a rese del 99%, con la possibilità di rivendere i prodotti del reciclo, che dimostrano avere qualità uguali ai materiali correntemente utilizzati.

Visto che il centro è in attivo, che i rifiuti riprocessati hanno un sacco di valore e possono essere venduti sui mercati, visto che il processo richiede un sacco di manodopera con conseguente creazioni di lavoro io mi chiedo:

perchè questo tipo di soluzione non viene adottata a livello sistemico, a scala nazionale? Questo risolverebbe il problema della corrente gestione dei rifiuti, diminuirebbe le malattie, favorirebbe la creazione di posti di lavoro e diminuerebbe lo spreco di risorse.

Perchè? Possibile che non l’ha pensata nessuno questa cosa?

Terna joins the Desertec project

DESERTEC-EUMENA

Terna, the Italian Transmission and System Operator, has joined the Desertec project. I got known the DESERTEC project some years ago and I was really excited about it for two reasons:

  • the possibility to harvest a great amount of energy from the sun, in a more efficient way than the photovoltaic1
  • enhance the collaboration within the countries in the Middle East and North Africa (MENA) and the European Union, where the south countries, like Italy, Greece, France and Spain have to play a really particular and important role.

In my idea Italy should lead this effort, given the geographical position. To achieve that we need to create a culture that is able to integrate with the other, in a way of respect, with the possibility to be free to like or dislike.

One interesting initiative on this line was the Adriatic Festival, happened in Ancona.

1 The photovoltaic panel are the right solution for roofs, however under a certain latitude the concentrated solar power should be preferred due to the better performance per land unit use, the buffer ability and the bigger output.

Massive investment on clean tech from Google

Google has made a deal to buy energy at fixed price from a massive wind farm for 20 years.

This is one of the several action which the company is taking to make its own plan, called RE<C, happening. The goal of this plan is to make Renewable Energy cheaper than Coal. According to them, to reach this, they are moving in three different area:

effective policy, innovative technology and smart capital

They are backing up innovative technology, financing really interesting and promising startup which area trying to exploit non conventional energy, like this one for Enhanced Geotermical Power.

They also invested a gazillions (roughly) of money in the Makani start-up, which is developing system to gather energy from tropospheric wind. The company seems to be developing a prototype able to produce 10 KW from high altitude wind.

Tropospheric wind is the same energy source which kitegen KGR is trying to exploit, which, however, is in a more advanced state, given the fact there are building two industrial installations right now in Nothern West of Italy, able to deliver 3 MW (which is 3000 KW). And that is only the beginning and bigger project of massive scale are already planned.

Maybe google should give a second look and throw some money also on the kitegen project?

Come scusa?

Sembra che il progetto del kitegen, che è in costruzione vicino a Chieri sia stato bloccato con un ordinanza dal sindaco.

Non è chiaro il perchè:

«Gli addetti della Sequoia Automation di Chieri hanno aperto un sentiero che non era stato previsto nel progetto originario – spiega il sindaco – O meglio: sui disegni quel percorso appare, però, stando alle carte, è già esistente e pertanto non sono stati richiesti permessi per aprirlo».

?!?

dubbi.