Category: Gnome

Referencer in italiano

La prossima versione di Referencer sarà disponibile anche nella traduzione italiana (fatta da me! 😛 )

Referencer

La traduzione è quasi completa.

Ci sono alcune stringhe che non sono sicure come rendere in italiano… chiederò in lista…ASAP ho tempo di iscrivermi ! 🙂

Sito tracker aggiornato…

Il sito http://tracker-project.org di Tracker è stato aggiornato… tra un’ora sarà possibile ammirarlo in tutto il suo splendore!!!
Stiamo cercando di renderlo il più utile possibile e con le info di primo ordine!!!

🙂 Ah, se nn avete ancora installato tracker fatelo! 🙂

— edit: —

A causa di problemi con i DNS, se nn riuscite a visualizzare il sito dirigetivi direttamente qui:

http://www.gnome.org/projects/tracker/ 

Addio Gentoo…. Let’s Ubuntu

ubuntu logo
Ho fatto la scelta.
Passato ad Ubuntu dalla mia amata Gentoo. Dopo due anni.
Migrazione molto tranquilla.
Reinstallato quasi tutto il necessario.
Stesso gnome, stessi programmi… fondamentalmente passato dai sorgenti al binario. La CPU e l’harddisk ringraziano 🙂

NVIDIA ATI e le violazioni della GPL

linux GPL

Ecco qua un chiaro e semplice sguardo sui driver ATI e NVIDIA…
sul perché ci sono tanti casini a metterli su
sul perché i distributori Linux (okkey… le distribuzioni) non possono (non dovrebbero) darli subito installati, ma è necessario che lo faccia l’utente..
http://kororaa.org/static.php?page=gpl

In breve si riassume così :
Il kernel è GPL (v2)
se scrivi un modulo per il kernel questo deve essere GPL. Altrimenti non lo puoi fare (potresti).

I driver ATI escono con licenza ATI ed i driver NVIDIA con licenza NVIDIA che nn sono GPL.
In teoria i driver ATI ed NVIDIA non dovrebbero essere scritti in questo modo, poichè essedno un lavoro derivato derivated work, dovrebbero rimanere compatibili con la GPL ed essere rilasciati come GPL.
Per non violare la licenza ATI e NVIDIA non danno il precompilato, perché in questo modo violerebbero la licenza, ma danno la possibilità di compilarlo.
Ed il trucco è tutto qui.

Chi compila il driver, linkandolo ai sorgenti del proprio kernel praticamente viola la licenza.

ATI e NVIDIA si guardano bene dal farlo, i distributori vorrebbero farlo per venire incontro agli utenti, ma non possono farlo, a meno di non violare la licenza ed essere intimati dagli sviluppatori del kernel a desistere (vedi caso Kororaa).
E allora?

Allora è l’utente finale che, compilando il modulo e linkandolo al kernel, viola la GPL del kernel.

Quindi se il nostro utente vuole l’accelerazione 3D, come è giusto che sia, visto che ha pagato per quel pezzo di hardware, è costretto a violare la GPL, pena accelerazione 3D disabilitata.

Ci sono altri modi o vie per avere la 3D abilitata senza violare la GPL?
In teoria si, in pratica no.
A livello ATI ci sono i radeon, i driver open che escono con il kernel… che però coprono solo alcun delle funzionalità ed alcuni giochi semplicemente non funzionano con questi, per quel che riguarda NVIDIA non lo so perché non ho una NVIDIA.

Il problema è quindi alla fonte. Se la ATI e la NVIDIA rilasciassero dei driver GPL tutto questo non avverrebbe. Le posizioni delle due case è:
non rilasciamo i driver GPL perché dobbiamo proteggere le nostre proprietà intellettuali.
La posizione degli sviluppatori del kernel è:
nessuno ti obbliga ad utilizzare LINUX ed il suo kernel.
Se lo fai, devi allinearti con le sue regole.

Chi perde, alla fine, è sempre l’utente finale.

Scriptino per scaricare il video del primo raduno nazionale di Xt600

Poichè il video è disponibile in varie chunck di .rar e poichè scaricarlo tutti è abbastanza noioso, ho scritto uno script perl che si occupa di scaricare il video, e di riassembrarlo.

funziona solo su Linux. ovviamente 🙂

lo trovate qui ed anche sotto per comodità.


#!/usr/bin/perl -w

# Utilizza il perl e wget.
# Cose che si trovano normalmente su ogni distribuzione decente.

# Disclaimer. Usate a vostro rischio e pericolo.
# Se nell'utilizzare questo script la vostro moto si impennera',
# Se prendera' fuoco il computer, o qualcosa di molto vicino,
# o se plutone ridiventerà un pianeta io non ne ho nessuna colpa,
# e credo nemmeno voi.

# Licenza : Public Domain

# USAGE
# 1. Rendetelo eseguibile
# % chmod 755 scarica_video.pl

# 2. lanciatelo con una connessione attiva.
# % ./scarica_video.pl

# Poi s'arrangia :)

use strict;

my $i = 1;
my $url = "http://xt600.altervista.org/video/";
# pag generale http://xt600.altervista.org/video.php
while ($i = 10) {
# Scarico dal 10 al 16
$file_to_download = "radunoweb.part$i.rar";
}
else {
# Scarico dal 01 al 09
$file_to_download = "radunoweb.part0$i.rar";
}
if (!-e($file_to_download)){
system ("wget $url$file_to_download");
}
$i++;
}

#Scarico l'ultimo pezzo
if (!-e "definitivompg1.mpg") {
exec ("wget http://xt600.altervista.org/video/definitivompg1.mpg");
}

#Ricompongo il video
print "Ricreo il video, plz stand by";
system ("rar e radunoweb.part01.rar");

upstart, il nuovo modo di accendere linux secondo ubuntu.


upstart è un nuovo modo di avviare Linux, che prevede un completo rinnovamento di come vengono lanciati i processi per portare il computer ad uno stato di completa funzionalità.

Oltre ad una esauriente prospettiva sui vari sistemi disponibili ora per accendere il pinguino, nel wiki si legge anche la maggiore novità di upstart, ovvero l’essere un sistema event-event-based

Staremo a vedere. L’idea mi sembra buona e soprattutto in sincrono col nuovo mondo linux.

Le altre distro accetteranno questo tipo di sistema?
vedremo 🙂