Category: Gnome

Gdebi — E’ migliorato silenziosamente

GDebi è un simpatico front-end grafico per dpkg che permette di installare direttamente un .deb una volta che abbiamo questo pacchetto scaricato.

Gdebi

Dopo aver reinstallato la mia ubuntu, eliminando quasi 3 Gb di cose ormai fuori controllo, ho scaricato da getdeb.net referencer

La cosa che mi ha fatto realmente piacere è stato notare che, qualora le dipendenze sono disponibili nei repository, queste vengono automaticamente installate e risolte da Gdebi stesso come avviene con apt.

Gdebi

Quindi il pacchetto è direttamente installato senza troppe pene.

Molto interessante 🙂

Ed ora Referencer in all it’s glory:

schermata-bibliografia-referencer-1.png

The evil plan is working: Dell vende ubuntu

Oramai è una notizia vecchia (ha un giorno 🙂 ma dell vende i pc con ubuntu .

Oltre a notare la fenomenale gif sulla pagina di ubuntu.com, mi sono messo a configurare due pc:

Notebook:

My Components
PROCESSOR Intel® Core™ processor DUO processor T2350 2MB Cache/1.86GHz

OPERATING SYSTEM Ubuntu Edition version 7.04

LCD PANEL 15.4 inch Wide Screen XGA Display with TrueLife™(glossy)

MEMORY 1GB DDR2 SDRAM at 667MHZ, 2 DIMM

HARD DRIVE 80GB 5400rpm SATA Hard Drive

OPTICAL DIVE 8X CD/DVD Burner (DVD+/-RW) with double-layer DVD+R write capability

My Accessories
BATTERY OPTIONS 85 WHr 9-cell Lithium Ion Primary Battery

WIRELESS CARDS Intel PRO/Wireless 3945a/g

My Service
WARRANTY AND SERVICE 1Yr Ltd Warranty and Mail-In Service

ENVIRONMENTAL OPTIONS Recycling Kit and Plant a Tree for Me

ALSO INCLUDED WITH YOUR SYSTEM
VIDEO CARD Intel® Graphics Media Accelerator 950
SOUND OPTIONS Integrated Audio
Processor Branding Intel Centrino Core Duo Processor

Prezzo: 805$ = 597.31€

Desktop (solo il tower, no monitor)

My Components
PROCESSOR Intel® Core™2 Duo Processor E4300 (1.8GHz, 800 FSB)

OPERATING SYSTEM Ubuntu Desktop Edition version 7.04

MONITORS No Monitor

MEMORY 2GB Dual Channel DDR2 SDRAM at 667MHz- 2DIMMs

HARD DRIVE 250GB Serial ATA Hard Drive (7200RPM) w/DataBurst Cache™

OPTICAL DRIVE 16x DVD+/-RW Drive

VIDEO CARD Intel® Graphics Media Accelerator 950

SOUND CARD Integrated 7.1 Channel Audio

My Accessories
SPEAKERS No speakers (Speakers are required to hear audio from your system)

KEYBOARD & MOUSE No Keyboard

FLOPPY & MEDIA READER No Floppy Drive Included

My Service
WARRANTY AND SERVICE 1Yr In-Home Service, Parts + Labor – Next Business Day

ENVIRONMENTAL OPTIONS Recycling Kit and Plant a Tree for Me

ALSO INCLUDED WITH YOUR SYSTEM

Keybord Dell® USB
Mouse Dell® 2-button USB mouse
Network Interface Integrated 10/100/1000 Ethernet
Miscellaneous Award Winning Service and Support
MODEM No Modem

Prezzo: 545$ = 404.39€

Si, sono i prezzi da lancio promozionale in the USA. Ed il problema è che non li spediscono fuori dagli Stati Uniti.

Cmq per chiunque volesse dare una telefonata a Dell Italia

Io una telefonata la faccio 😉

Ubuntu pc worldwide from Dell

Qui c’è l’ ideaStorm dove votare se volete PC con ubuntu preinstallata venduti worldwide e quindi anche in Europa.

Io ho votato per promuovere l’idea.

Se ho la sicurezza che sul mio prossimo portatile c’è solo hardware compatibile con Linux, mi sembra chiaro che la scelta è presto fatta.

divisioni and holy war

Sembra che quest’estate (si, voglio andare in vacanza e dico già che è estate) la moda è Beagle vs Tracker 😉

Sembra che la contrapposizione dalla blogosfera italiana si stia spostando anche su quella internazionale:

http://thomas.apestaart.org/log/?p=482 .

Sono due progetti diversi:

Beagle indicizza tutto l’indicizzabile (+ o – bene, ma quello è riconducibile all’estrattore dedicato a quello specifico mime-type e non al programma stesso. Poi se crasha l’estrattore e tira giù tutto beagle… bè questa è un’altra storia)

Tracker è un metadatabase ed un indicizzatore. (sorpresa: sono diversi).

Beagle è scritto in C# e dovrà sempre lanciare una macchina virtuale per indicizzare e prendere vagoni di RAM (ed io le cose le cerco una volta ogni 4 giorni… e buttare 24/28 Mb così a gratis non mi sembra il caso), Tracker soffre di tutti i problemi di un progetto giovane e sta un pò sulle palle per default…. 😉

Tracker manca della libreria per gli sviluppatori ed integrare tracker in una applicazione ora come ora è un pò incasinato e non supporta il mondo.

Serve il tempo e Tracker è più giovane di Beagle, è sviluppato attivamente (grande diff tra la 0.5.4 stabile ora e quello che è in svn e sarà 0.6) e potrà essere la chiave di volta per GNOME e Linux.

Vedremo, io dico solo che bisogna aspettare e vedere come và a finire.

Ah, e giusto un appunto: io non ho il computer della NASA e non posso buttare vagonate di RAM per un affare che dovrebbe stare in angolo, fare il suo lavoro.

Posso capire se vagoni di RAM li usa ECLIPSE o un altro IDE o un gioco. Non un indicizzatore che dovrebbe trovare le cose.

Io tifo per Xesam, così dopo il motore di indicizzazione sotto è indifferente e la libreria sarà condivisa da tutti i motori di ricerca.

P.s.: Ringrazio tutti quelli che leggono la pagina di tracker e si accorgono che i supporti e-mails sono solo sulla SVN e non sulla stable di tracker ora disponibile e non scrivono “tracker è una merda perchè non trova le mail” usando la versione che nn ha il supporto delle mail. 😉

Tracker, le API ed il buzz in rete

Premessa: Tracker è uno strumento di ricerca scritto in C. Ci sono varie interfacce per eseguire la ricerca utilizzando tracker come motore di ricerca che trovate quà

Il problema: Sembra che la libreria per interfacciarsi a Tracker sia un pochino scarna e che i developer debbano fare salti mortali per utilizzare tracker.

Come viene ribadito da più parti inoltre, l’utente finale non è contento se sul suo computer gira tracker, strigi, beagle, whatever e trova le cose. L’utente finale è contento SE trova le cose. Fine.

Il developer è contento se può utilizzare delle librerie che gli permettono di integrare nei sui programmi le funzionalità di ricerca di un motore di ricerca qualsiasi. Meglio se tutti scrivendo codice una volta sola.

Soluzione: Sembra che non sia ancora chiaro che i ragazzi dei vari motori di ricerca, si sono incontrati in IRC per tentare di definire uno standard con cui interfacciare tutti i loro programmi di ricerca, in modo tale da dare al developer la possibilità di scrivere il codice una volta sola ed interfacciarsi con tutti i programmi, ed agli utenti di non preouccuparsi di quale engine utilizzare, ma semplicemente di sceglierne uno.

L’interfaccia è Xesam. E’ un work in progress e non sarà pronta per dopo domani, tuttavia è la direzione giusta

Tutti gli sforzi sono concentrati nel produrre una cosa sensata, con i vari wrapper (leggi glib e qt) in modo tale da avere uno sfondo comune collaborativo.

Quindi, l’idea fondamentale è:

  1. date una mano se potete/volete/riuscite
  2. aspettate fiduciosi (ok, forse trepidanti) 😉

Dell ha scelto ubuntu

Sembra che Dell abbia scelto ubuntu!

Tutta la blogosfera è in movimento….

via Desktop Linux

via jamiemcc

Realmente interessante la proposta di Ubuntista!

Vedremo… io aspetto… 😉

Speriamo che supportino i driver open ed il supporto sia a livello kernel vanilla. Così qualsiasi distro gira egregiamente! 😉

update:

E’ ufficiale

Quote:

“Dell updated its policy on driver support of new Linux desktop and notebook products to use open source drivers in kernel.org where possible”

Questo era quello che volevo sentire!!! 🙂

Come partizionare il disco fisso in maniera ottimale per un sistema Linux

Ci sono una vagonata di programmi (e.g.: [ gparted | qparted ]) per partizionare l’hardisk, tuttavia non è mai specificato come ripartire lo spazio sull’hardisk ( o almeno io nn l’ho trovato).

Siccome io ho trovato una soluzione che mi soddisfa voglio condividerla con il lazy web.

Il mio computer è un Laptop, ma questo partizionamento è okkey per un sistema Desktop qualsiasi:

Hardisk: 40 Gb

/ 10 Gb

swap 1Gb

/home 29 Gb

Questo partizionamento ha senso perchè:

  1. Vi permette di avere i vostri dati, che risiedono sulla home sganciati dal S.O. Questo quindi vi dà la possibilità di cambiare il S.O. (Upgrade, cambio distrubuzione …) in maniera semplice, senza dover intervenire sulla tabelle delle partizioni. Quindi non sperimenterete mai una pardità di dati
  2. 10 Gb possono sembrare tanti, ma tra il sistema, lo spazio in /tmp, e le varie cose che installo e non disinstallo a me servono tutti.
  3. E’ ovvio che se avete degli hardisk + grandi potete fare la vostra home + grande.