Page 54 of 60

La politica vista da Dentro

Cito Buttiglione da repubblica :

“Non si può sputtanare un partito che si batte per dei valori solo per l’errore di un singolo. Identificare il partito con l’errore di un singolo è infame. Qual è il partito che non ha avuto nelle sue fila un drogato, un corrotto, un mafioso o un camorrista?”

Cioè non è pensabile che ci sia un partito serio, con nessuna Mela marcia all’interno.

E’ una casta. Notare la risposta “no, il partito democratico pallone è mio e ci gioco io” data a Di Pietro ed a Pannella circa la loro candidatura.
Pannella forse no, ma Antonio Di Pietro avrebbe messo in seria crisi il Veltroni.

Interessante anche l’idea che un partito democratico abbia delle primarie con un unico nome da votare. Un fascismo di sinistra. Non sono elezioni truccate. Non sono elezioni. Non è niente. Niente.

Passi piccoli e concreti

La rivoluzione (pigra?) del bradipo – pUntuario

La rivoluzione pigra è un romanzo di Jacopo Fo, che ovviamente non ho ancora letto e che potete trovare quà.

Tuttavia questo post prende le mosse dal titolo del romanzo e di come oggi ne ho interpretato il titolo.

Sarà che ho letto il post su MenteCritica sulle rivoluzioni che, scritto realmente bene, scopre una verità abbastanza chiara e cristallina — la rivoluzione è un momento temporaneo che non può durare una volta acquisito il potere –, sarà che oramai non ne posso più di dire che è tutto uno schifo e basta, tuttavia oggi voglio passare all’azione.

Innazitutto vorrei motivare la rivoluzione (pigra?) e la scelta del titolo. Se è vero che siamo il paese del Gattopardo, è vero anche che possiamo utilizzare lo stesso approccio ribaltando un pochino.

Il “cambiare tutto per non cambiare niente”, diventerebbe “cambiare poco per cambiare tutto”. Ovviamente questo metodo andrà sotto il nome della rivoluzione del bradipo (animale stanco e lento per antonomasia)

E allora vediamo un pò di stilare un pUntuario del cittadino italiano, che bradipamente vuole cambiare il suo paese e che vuole trovare una via d’uscita a questo pantano senza sforzarsi troppo che “Antò, fa caldo”.

Ok, subito svelo il trucco. Non c’è una soluzione precisa, ma ci sono diverse idee ed il confronto è aperto.

Mosse concrete

Illuminate e sullo stesso tono il post di Jacopo Fo, “Io vi sfido, comunisti bastardi”. Il punto fondamentale è che servono delle mosse concrete che noi possiamo fare.

Proposta uno: Gruppi di acquisto.

In breve il gruppo di acquisto è un modo di comprare un determinato servizio a condizioni fisse, di solito con maggiori garanzie ed ad un prezzo inferiore. Come è possibile? Semplice: Il numero fà la forza.

Ok, tutto molto bello, ma noi che possiamo fare?

Semplice, aderire al gruppo di acquisto o ai gruppi di acquisto che ci interessano.
Punto due: Leggi del buon senso

L’idea che viene avanzata in queste leggi è quella di fare delle leggi con il buon senso. I punti toccati sono:

  • Legge contro gli sprechi della pubblica amministrazione
  • Legge sulla sicurezza sul lavoro
  • Istituzione dello strumento della class action
  • Legge a favore della tutele dell’ambiente
  • Legge sull’amianto
  • Legge sulla devoluzione allo stato dei beni sequestrati e non reclamati
  • Legge sulla razionalizzazione dello sfruttamento dei beni confiscati alla mafia
  • Legge per snellire (dimezzare) i tempi di un processo

Tutta la storia la trovate su 10 leggi semplice per cambiare l’Italia

Punto tre: Informazione

L’informazione, ovvero raccontare i fatti e sapere come sono andate veramente le cose. L’idea alla base è che una volta appurati i fatti ed avendo chiaro di come sono andate le cose si può tranquillamente esprimere un’opinione. Il punto fondamentale è che bisogna avere i dati, poi su quelli costruire. Altrimenti non facciamo altro che buttare tempo ed energie.

Punto quattro: Partecipazione

Ce ne sono differenti esempi. Un paio di link:

Questo post non vuole essere ne esaustivo, ne completo. Non vuole essere ne una bussola ne una mappa. Vuole essere una piccola raccolta di link ed una sintesi del mare magnum di internet. Una lista di punti. Un pUntuario.
Perché è vero che è tutto uno schifo, ma parafrasando Galileo “Eppur si muove” .

E allora muoviamoci. Anzi, andiamo a punti.

Si cambia marcia.

Si è cambiata marcia. Oggi abbiamo cambiato marcia.

La gente si organizza, c’è una forza veloce e potente che scorre sotto. Niente di Lucassiano, semplicemente la gente vuole risposte a domande concrete. E se la politica perde il tempo in chi guiderà cosa, la gente si organizza.

Potete leggere la presa di coscienza di tante persone dal blog di jacopo fo sulla scelta eco-sostenibile di parecchie famiglie ed aziende italiane che non vogliono + andare a carbone e premiano chi fornisce elettricità rinnovabile.

Potete decidere il fornitore della vostra energia oggi. (1 luglio liberalizzazione dell’energia.)

Potete leggere come partecipare ad un Gruppo di Acquisto per i pannelli fotovoltaici.

Potete leggere sul blog di beppe l’ipotesi geotermica come soluzione alla necessità elettrica nazionale e non solo. Un’energia di tipo rinnovabile, un’energia di tipo continuo. Un’apertura di un mercato enorme, che spazia dalla possibilità di sviluppare la tecnologia ai posti di lavoro che creerebbe, alla risorsa che può diventare.

Potete vedere su youtube una giornalista che ritorna alle radici del giornalismo, che si ribella alla politica editoriale della rete per cui lavora appellandosi all’etica del suo lavoro. Una notizia che non merita di essere l’apertura del telegiornale, quando come seconda c’è la situazione della guerra in Iraq. (via grillo)

Potete vedere un blog che mira alla discussione, per portare la gente a parlare e confrontarsi, senza pregiudizi, sugli argomenti più vari.

Riportare la gente a pensare con la propria testa, riportare la gente ad esprimere ogni giorno, con le proprie scelte la loro opinioni su diversi argomenti, riportare la gente a sognare.

Potete decidere di non dare i X € a sky per vedere la tv, ma darli in beneficienza a emergency che ha riaperto a kabul.

O potete semplicemente mettere le ciabatte con interruttore ed eliminare 10 standby in un colpo solo. “Anche un grande viaggio di 10000 Km inizia con un piccolo, semplice passo”

Rescaling boxplot with R

R è un software fenomenale, ed i grafici di R sono eleganti, belli e soprattutto informativi. Ma non è di questo che voglio parlare.

Scenario: Avete dei dati di tipo quantitavo, tipo delle frequenze e volete visualizzarli per capire come sono distribuiti. Ovviamente vi serve un modo per farlo.

Quello che volete è un box plot. 🙂

Importing data:

Con R importare un set di dati separati da tab come questi:

term freq
nitrite/creatinine 2
irration 3
nmole/mumole 4
asid 5
hydrocorphin 6
gln74 7
sidegroups 8
perispindle 9
procline 10
airtract 11
na2autm 12
dptp99a 13
mbmass 14
sr233377 15
pyrocarbon 16
antiamoebin 17
sh3px1 18
thr50 19
visioning 20
swgdam 21

è abbastanza semplice:
data <- read.csv(file="nome_file", sep="t")

ora se volete visualizzare i dati basta dare un
data
e tutti i vostri dati saranno visualizzati. Se sono troppi per essere visualizzati tutti insieme, le funzioni head() and tail() Potranno esservi utili.

Ora volete plottare i vostri dati in un box plot. Come fare?
boxplot(data$freq, main="Medline frequent term")
ed automaticamente vi si aprirà una finestra dove ci sarà il vostro grafico. Da notare che abbiamo indicato la colonna numero 2 (quella delle frequenze) usando l’intestazione :). Very handy.

plot ex 1

Tuttavia come vedete, le frequenze dei dati sono molto differenti tra loro, quindi un plot con una scala diversa potrebbe essere + interessante. Come?
plot <- boxplot(data_t_1$freq, col="lightblue", ylim=c(1,50000))

plot ex 2

Il boxplot prende, come scala, un vettore ylim=c(1,50000).

Se volete vedere le stats del vostro grafico, sono tutte dentro l’oggetto plot

> plot
$stats
[,1]
[1,] 2.0
[2,] 2378.5
[3,] 6203.0
[4,] 20226.0
[5,] 46960.0
attr(,"class")

...

Ryan Air: low cost = low luggage

La Ryan Air è abbastanza simpatica come compagnia per due semplici motivi:

  1. vola su Ancona da Cambridge
  2. se prenoti 2 mesi prima un giorno infrasettimanale non costa troppo.

Tuttavia è anche una compagnia completamente bastarda dentro:

  1. Ti dà la possibilità di comprare bagagli extra, facendoteli pagare 7 € in + l’uno (si anche il primo).

Ti metti l’anima in pace e prendi 4 bagagli, che in fondo torni a casa e devi portarti con te tutte le valigie. In questo lazy saturday t’arriva una mail dalla stessa ryan air che ti dice il tuo numero di prenotazione e tutta la sfilza delle cose che non può fare/portare/pensare se sali su un aereo.

L’occhio ti cade (in questa e-mail formato HTML schifosissima) su questa frase:

Customers may purchase up to 5 items of baggage per person. Please Note: That the total Checked Baggage Allowance per person is 15kg irrespective of the number of items of baggage purchased per person.

E’ ridicolo
Puoi anche acquistare 5 bagagli ma tutti insieme non possono superarare 15 Kg. E’ una presa in giro.
Questa sarà ovviamente scritto in corpo 4 da qualche parte sulle condizioni di viaggio, ma è realmente una cosa che mi ha fatto girare seriamente ….

Ora devo trovare un modo per spedire queste cose in Italia, ed ovviamente i primi preventivi fatti non fanno ben sperare.
uff….

The evil plan is working: Dell vende ubuntu

Oramai è una notizia vecchia (ha un giorno 🙂 ma dell vende i pc con ubuntu .

Oltre a notare la fenomenale gif sulla pagina di ubuntu.com, mi sono messo a configurare due pc:

Notebook:

My Components
PROCESSOR Intel® Core™ processor DUO processor T2350 2MB Cache/1.86GHz

OPERATING SYSTEM Ubuntu Edition version 7.04

LCD PANEL 15.4 inch Wide Screen XGA Display with TrueLife™(glossy)

MEMORY 1GB DDR2 SDRAM at 667MHZ, 2 DIMM

HARD DRIVE 80GB 5400rpm SATA Hard Drive

OPTICAL DIVE 8X CD/DVD Burner (DVD+/-RW) with double-layer DVD+R write capability

My Accessories
BATTERY OPTIONS 85 WHr 9-cell Lithium Ion Primary Battery

WIRELESS CARDS Intel PRO/Wireless 3945a/g

My Service
WARRANTY AND SERVICE 1Yr Ltd Warranty and Mail-In Service

ENVIRONMENTAL OPTIONS Recycling Kit and Plant a Tree for Me

ALSO INCLUDED WITH YOUR SYSTEM
VIDEO CARD Intel® Graphics Media Accelerator 950
SOUND OPTIONS Integrated Audio
Processor Branding Intel Centrino Core Duo Processor

Prezzo: 805$ = 597.31€

Desktop (solo il tower, no monitor)

My Components
PROCESSOR Intel® Core™2 Duo Processor E4300 (1.8GHz, 800 FSB)

OPERATING SYSTEM Ubuntu Desktop Edition version 7.04

MONITORS No Monitor

MEMORY 2GB Dual Channel DDR2 SDRAM at 667MHz- 2DIMMs

HARD DRIVE 250GB Serial ATA Hard Drive (7200RPM) w/DataBurst Cache™

OPTICAL DRIVE 16x DVD+/-RW Drive

VIDEO CARD Intel® Graphics Media Accelerator 950

SOUND CARD Integrated 7.1 Channel Audio

My Accessories
SPEAKERS No speakers (Speakers are required to hear audio from your system)

KEYBOARD & MOUSE No Keyboard

FLOPPY & MEDIA READER No Floppy Drive Included

My Service
WARRANTY AND SERVICE 1Yr In-Home Service, Parts + Labor – Next Business Day

ENVIRONMENTAL OPTIONS Recycling Kit and Plant a Tree for Me

ALSO INCLUDED WITH YOUR SYSTEM

Keybord Dell® USB
Mouse Dell® 2-button USB mouse
Network Interface Integrated 10/100/1000 Ethernet
Miscellaneous Award Winning Service and Support
MODEM No Modem

Prezzo: 545$ = 404.39€

Si, sono i prezzi da lancio promozionale in the USA. Ed il problema è che non li spediscono fuori dagli Stati Uniti.

Cmq per chiunque volesse dare una telefonata a Dell Italia

Io una telefonata la faccio 😉

Ubuntu pc worldwide from Dell

Qui c’è l’ ideaStorm dove votare se volete PC con ubuntu preinstallata venduti worldwide e quindi anche in Europa.

Io ho votato per promuovere l’idea.

Se ho la sicurezza che sul mio prossimo portatile c’è solo hardware compatibile con Linux, mi sembra chiaro che la scelta è presto fatta.

Ritorno di fiamma

La Microsoft vuole fare causa a Linux (GNU e pare anche openOffice.org e a qualcun altro sicuramente ma ancora non si è capito chi), ma e c’è un ma:

  1. non vogliono + fare causa perchè hanno paura
  2. c’è una marea di gente che si è iscritta qui dicendo che facciano causa anche a loro.

Inoltre su groklaw c’è un articolo che dice che la Microsoft ha distribuito dei coupon senza la data “di scadenza” e che, con qualche mossa da avvocato, rende non valido qualsiasi brevetto loro abbiano.

Da notare che cmq questo è e rimane solo FUD. Aspettiamo tutti il famoso “lancio della sedia” di Ballmer.

Ovviamente fiduciosi