Tag: primarie

+1 per l’idea di Civati

plus one

credits Macca su Flickr.

Credo che scegliere i candidati con le primarie, per rendere il porcellum completamente inefficace e ridare la possibilità ai cittadini di scegliere i candidati sia un’idea necessaria ed estremamente intelligente.

Questo avrebbe almeno quattro conseguenze:

  1. attiva partecipazione per le candidature, specialmente da parte di forze nuove (candidati) che avrebbero la possibilità almeno di farsi conoscere ed avere una chance
  2. partecipazione allargata a tutti quelli che vogliono dare una mano, con conseguente allargamento del partito e di ownership dello stesso. È noto che se una cosa la senti tua, ci tieni di più
  3. ridemocratizzazione delle scelte, con completa distruzione dell’effetto antidemocratico del porcellum, che vede il parlamento pieno di nominati, invece che di eletti
  4. dimostrare con dei fatti simbolici, che no, ‘destra sinistra, non sono tutti uguali’

E’ un pò allucinante che solo Civati sia quello che sostenga questa idea. Io, nel mio super piccolo, una +1 lo metto.

3.067.821

Sono le persone che hanno votato alle primarie del PD. Una di quelle ero io. Un mio amico che vota a Dx ha detto che le primarie sono una gran bella cosa. Ed io sono d’accordo.

Qual’è l’identità del PD? Quella delle primarie.
In fondo dai diciamocelo, è l’unico partito che può permettersi di fare una cosa del genere. E’ decisamente senza padrone e c’è continuità tra elettori ed iscritti.

Last but not least la mozione Marino raggiunge la vetta del 12.54%, migliorando il 9% circa dei circoli.

Si, ci sono voluti 5 giorni per arrivare al 100% dei voti scrutinati, speriamo che si diventi più celeri la prossima volta. Per fortuna grande intelligenza di Franceschini e Marino nel proclamare Bersani segretario subito.
Proviamolo sto Bersani, stando molto attenti e attivi.

Intanto il governo vara il DDL sull’università

Risultati dei voti in UK

Sia il seggio di Cambridge che quello di Londra hanno finito lo scrutinio:
seggio di Londra : 117 votanti: Bersani 60 – Franceschini 20 – Marino 36 – 1 bianca; seggio di Cambridge – Bersani 1 – Franceschini 2 – Marino 13.

Questo significa che le percentuali provvisorie (mancano ancora i voti online) danno

Bersani: 45.85
Marino: 36.84
Franceschini: 16.54

Se Marino fa uguale a livello nazionale è una vittoria da paura.

Vota Marino

Questo è Marino:
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=lKj-rBehqtE]

Questo è Civati, uno della squadra di Marino
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=NxHICMrqcuw]

Questi siete voi che dopo averlo scoperto lo dite a tutti quanti!
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=mIILGWD4wSU]

“Sono convinto che un fiocco di neve pesa poco ma unito a tanti altri fiocchi può spezzare un ramo” (cit di Ottavio Raimondo)

Università e Ricerca scientifica secondo la Mozione Marino – Stasera

Dear Italians,

il famigerato incontro che abbiamo organizzato prenderà vita stasera.

L’incontro è alla Graduate Union, Mill Lane 17.
L’entrata più facile è da Silver Street.
[googlemaps http://maps.google.co.uk/maps/ms?hl=en&ie=UTF8&msa=0&msid=117346831772329393426.0004768392fa47a1d5436&t=h&ll=52.202167,0.117526&spn=0,0&output=embed&w=425&h=350]

Se non potete venire di persona e se Dr Love, il mio fantastico camera man polacco non tira il pacco, riusciamo a fare lo streaming su http://www.ustream.tv/channel/ric-dec-cambridge.

La proposta Scalfari ed il no di Marino

Valla scrive in un commento:

spiegami il fatto che si oppone alla proposta di regola per cui vince le primarie chi ha preso più voti, e non colui che prende il 50%+1. lui sa bene che molto difficilmente supererà il 50% delle preferenze nazionali,e magari qualche suo consigliere “pesante”, diciamo anche gente come Goffredo Bettini,gli suggerisce che i suoi voti possono essere molto spendibili sul piatto delle trattative per far girare l’asticella della vittoria tra Franceschini e Bersani. Se vuole fare l’innovatore che non deve rendere conto a nessuno lo deve fare davvero,non che prende per il culo gli elettori.

http://www.gdonline.it/web/blog.asp?b=317

Due cose:
una: Marino corre per diventare segretario del PD. Per far succedere cio’ servono il 51% dei voti delle primarie. Le primarie hanno dato gia’ altre grandissime soprese e la base ed i simpatizzanti del PD sono anni piu’ avanti dei gruppi dirigenti. Vedi Renzi a Firenze.

Quindi questa storia che Marino arriva terzo e’ una possibilita’, ma e’ anche possibile che Marino non arrivi terzo.

due: la polarizzazione. La mossa di proporre come vincitore quello che ha preso piu’ voti alle primarie e’ semplicemente un modo abbastanza sporco di affossare la mozione Marino e costringere gli elettori a fare una scelta di campo tra Franceschini e Bersani urlando “voto utile voto utile!!!”

Molte persone che conosco votano Bersani per salvarsi da Franceschini e ce ne sono altre che votano Franceschini per non far vincere Bersani; con le primarie strutturate cosi’ il voto dato a Marino e’ un win-win. Le idee e la forza propulsiva della mozione vengono catapultate dentro al PD ed il partito cambia davvero. Ed il segretario, chiunque sia dovra’ portare avanti le idee chiare della Mozione Marino per avere il supporto della Mozione e dei delegati.

Non c’e’ niente di strano in questo. Si firma lo stesso tipo di idee e di politica e si converge sul voto. In maniera trasparente. Le idee della Mozione Marino li trovate qui, sono sempre quelle e rimarranno quelle.

Last but not least: l’appoggio alle candidature e’ stato firmato secondo le regole che ci sono ora e queste regole (che sono un macello, ma ci sono…) devono essere rispettate. Questo credo che va da se. Tre persone, anche se candidati segretari non possono cambiare le regole (e non ne hanno il diritto.)

Infatti le primarie servono principalmente ad eleggere i delegati per l’assemblea che poi eleggono il segretario. Se un candidato prende il 51% diventa segretario perche’ l’asssunto e’ che il 51% dell’assemblea votera’ in suo favore e quindi sara’ il segretario de facto. L’assemblea e’ l’organo di auto controllo del PD, la quale ha alcune funzioni tra le quali cambiare lo statuto.

Voltete dei delegati Mariniani che supportano delle precise idee li’ dentro, oppure delle persone messe li’ da Bersani o Franceschini?

A queste primarie e’ possibile ottenere un risultato del tipo: Candidato A 34% Candidato B 32 % Candidato C 34%. Chi lo fa’ il segretario?

Votate Marino e fatelo votare. Fa bene al PD fa bene all’Italia.

Seggio A Cambridge

Dear Italians,
abbiamo costruito anche un seggio a Cambridge!
E’ alla Graduate Union,
Mill Lane 17

Cosi’ potete venire a votare e sentirvi molto democratici.

volantino primarie UK

Per votare al seggio dovete prima iscrivervi. Possono votare tutti e non solo gli iscritti.
Istruzioni qui:
http://votoestero.partitodemocratico.it/

E non dimenticatevi l’incontro con Riccardo Spezia per discutere della Ricerca Scientifica e dell’Universita’ in Italia il 22 ottobre

Update: Abbiamo i voti del PD UK (direttamente dalla mail del segretario): “Ah quasi mi scordavo:ecco i risultati delle primarie in the UK : seggio di Londra : 117 votanti: Bersani 60 – Franceschini 20 – Marino 36; seggio di Cambridge – Bersani 1 – Franceschini 2 – Marino 13. Non abbiamo ancora i dati del voto online. ”

Ha vinto Bersani, anche quà. (Ok a Cambridge ha vinto Marino… eh, beate avanguardie ;))

P.S: Il sito di Cambridge è stato anche chiamato in causa da zoro su tolleranza zoro 39a, intorno al 6 minuto 38 secondi. Troppo simpatico 😉

Intervista tripla primarie

Intervista tripla ai tre candidati del PD.

Marino stranvice 😉

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=DAU9XSuElg0]

Queste invece due cose su quanto fa schifo questa maggioranza sui diritti civili e perchè la legge sull’omofobia, che Marino aveva chiesto di sostenere a tutto il PD non è passata.

Le persone sono tutte uguali ed hanno uguali diritti. E’ scritto anche nella nostra Costituzione.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=8Q2weoC1NPY]