Secondo questo articolo uscito su Nature in Italia si starebbe modificando il criterio di selezione dei ricercatori.
L’idea č introdurre il merito invece che utilizzare il numero di anni spesi sotto l’ala protrettrice del professore-barone (o professoressa-baronessa).
Vedremo. Sicuramente l’Italia ha la sua risorsa nel capitale umano, da secoli. Se venisse creata una struttura per fare ricerca che abbia le caratteristiche di essere:
- al passo con lo stato dell’arte
- capace di portare novitā serie al contributo mondiale
- avere la strumentazione, i mezzi e la serietā per far bene
sicuramente il piano potrebbe riuscire.
Manca la volontā politica e la ricerca scientifica viene vista dalla magigor parte della gente come uno spreco di soldi. Bisogna cambiare questa idea.