Facebook pone un problema. Il problema è specifico nel caso di facebook, ma è generalizzabile a livello di social networking. Linkedin può esserne un altro esempio.

Il numero di persone conosciuto è più dovuto alla febbre del networking che della conoscenza reale. Rimanendo su facebook vorrei sapere se anche tu, onesto lettore, hai la sensazione che la parola friends venga abusata.

Sicuramente puoi dividere i tuoi contatti in conoscenti ed in amici; alcuni sono semplicemente persone con cui hai scambiato qualche battuta, qualche commento o qualche e-mail, con cui poi il rapporto è in uno stato dormiente se non dimenticato.

Ovviamente la categorizzazione in due gruppi sarebbe allucinante se fatta in base all’utilizzo dello strumento (i.e.: numero di messaggi scambiati, eventi, chat..) in quanto la produzione di parole e messaggi non è per nulla correlata all’amicizia stessa.

Concludendo, come ha suggerito un mio amico polacco, forse necessitiamo di un nuovo neologismo per chiamare i nostri contatti in facebook. Facebookers suona male…
Idee?